Tutto aperto. Tranne le piste. Il Nevegal guarda il meteo e spera. Al momento, però, non sembrano arrivare buone notizie. Perché di neve naturale non ce n’è, se non qualche centimetro nella parte più alta del comprensorio. E le temperature non sono tali da consentire l’avvio dell’innevamento artificiale. Quindi, non si scia.
Le previsioni per i prossimi giorni parlano di un calo della colonnina di mercurio. Anche se poi domenica è previsto un leggero rialzo. Insomma, le condizioni ideali sono ben lontane dal verificarsi. E il Colle dei bellunesi non può far altro che restare fermo. Quanto meno nella parte sciistica.
Perché tutto il resto è aperto. Rifugi, locali e ristoranti non conosceranno pausa fino all’Epifania. Inevitabile per una località che dovrebbe lavorare con la neve e che punta molto sulle vacanze di Natale. Anche gli appuntamenti sono tutti confermati. A cominciare dall’assemblea degli Amici del Nevegal, fissata per sabato 28 alle 17. Sarà l’occasione per fare il punto della situazione e studiare il futuro a breve del Colle. Anche perché ci saranno l’amministrazione comunale e i rappresentanti dell’Alpe (la società che gestisce la ski area). La neve no: non è prevista.