Un malore improvviso. Se n’è andato così, Alessandro Bee. Aveva 62 anni ed era preside dell’istituto superiore di Feltre, che comprende il Negrelli, il Rizzarda e il Colotti, tre delle principali scuole superiori del Feltrino.
È successo domenica pomeriggio (9 giugno). Bee si trovava a Pedavena quando ha cominciato a sentirsi male. Il malore è stato fulminante, probabilmente un infarto. Fatto sta che quando è arrivata l’ambulanza non c’era più niente da fare.
La notizia della sua morte ha fatto il giro del Bellunese, dove Bee era conosciuto per il suo ruolo di dirigente scolastico. Avrebbe dovuto presiedere gli scrutini di fine anno e poi una commissione d’esame per la maturità.
Lo ricorda anche la Provincia, con cui Bee aveva condiviso il grande progetto di demolizione e ricostruzione dell’istituto Negrelli, inserito nel piano Pnrr come uno dei più importanti interventi del Nord Italia.
«Se ne va un dirigente franco e schietto, con cui abbiamo condiviso il percorso di ricostruzione dell’istituto Negrelli. Gli intitoleremo una parte della nuova scuola» scrive il presidente della Provincia Roberto Padrin, in una nota di cordoglio. «Faremo tutti i passaggi del caso e gli intitoleremo la palestra o il blocco laboratori. Bee aveva condiviso con noi il percorso della nuova scuola, non senza qualche preoccupazione, come è normale che sia di fronte a lavori così importanti, specialmente per le possibili interferenze con la didattica. E questo è significativo della sua professionalità e della sua attenzione al benessere di ragazzi e insegnanti. Ai suoi famigliari e alla scuola le più sentite condoglianze mie e dell’intero consiglio provinciale».