Il lupo a un passo dalle case.
Soprattutto in Alpago, dove negli ultimi giorni sono stati avvistati diversi esemplari. Non di notte, ma alla luce del sole: «Per la tutela della piccola agricoltura di montagna – afferma il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi – degli hobbisti dell’allevamento e in ottica di mantenimento del territorio, serve un piano di gestione del lupo. Anche per il benessere del lupo stesso, che altrimenti rischia davvero. Già oggi le lamentele degli allevatori sono arrivate a un livello di esasperazione che rischia di scoppiare».
Bortoluzzi intende agire a livello istituzionale: «È una situazione che rischia di diventare pericolosa. Per questo mi attiverò con i contatti che abbiamo in sede di Parlamento europeo, per analizzare i margini di manovra che ci possono essere in ambito comunitario e studiare possibili piani di gestione. Senza eliminare esemplari, è necessario che il lupo venga spinto a rimanere nell’ambiente naturale, senza avvicinarsi alle case e alle attività umane, per l’incolumità sia dell’uomo, sia del lupo stesso».