A Limana, sono attivi e utilizzabili da sabato scorso i nuovi contenitori per la raccolta stradale dell’umido organico posizionati da Bellunum in sostituzione dei precedenti contenitori carrellati.
L’accesso resterà libero: non è dunque necessaria la tessera già in dotazione agli utenti per i contenitori del rifiuto secco e i conferimenti rimangono gratuiti e illimitati.
I nuovi contenitori hanno una capienza maggiore che consentirà di ottimizzare il processo di raccolta del rifiuto e garantiscono una maggiore igiene delle aree ecologiche. In più, sono dotati di un meccanismo di apertura con pedaliera che faciliterà il conferimento da parte dell’utente: è infatti sufficiente premere il pedale per aprire il cassetto volumetrico, conferire il rifiuto umido (contenuto in un sacchetto biodegradabile e compostabile ben chiuso) e infine premere nuovamente fino in fondo sul pedale, così da permettere la chiusura del cassetto.
Resta invariato il divieto di conferire rifiuti sfusi all’interno del contenitore e di abbandonare i rifiuti nelle vicinanze. L’amministrazione comunale precisa che non verranno cambiati i contenitori del rifiuto umido organico assegnati alle utenze non domestiche.
«Si tratta di un investimento che abbiamo fortemente voluto e attentamente programmato con la società» commenta il vicesindaco e assessore all’ambiente Alex Segat. «In questi anni, come recentemente confermato dalle classifiche elaborate da Legambiente, Limana ha costantemente migliorato la qualità del rifiuto raccolto e contemporaneamente ridotto la quantità di rifiuto complessivo e pro capite, nonostante l’espansione demografica. Tale risultato è possibile grazie a tre fattori. Il primo è l’attenzione che dimostrano i cittadini, senza l’impegno dei quali non esiste sistema di raccolta che possa dare buoni frutti. Il secondo fattore è l’impegno nella repressione dei comportamenti scorretti che un’esigua minoranza mette ancora in atto creando non solo un danno all’ambiente e al decoro, ma anche un aggravio dei costi di gestione costringendo a pulizie manuali. Quest’anno la polizia locale, che ringrazio per l’enorme attività di accertamento, ha elevato oltre 70 sanzioni per più di 15.000 euro».
«Il terzo fattore merita un approfondimento ed è la professionalità del gestore, Bellunum nel nostro caso» continua Segat. «Credo che tutta Limana sia grata a Bellunum per l’enorme salto compiuto in avanti: in soli 7 anni siamo passati dal 60% all’89% di raccolta differenziata, abbiamo abbattuto il secco residuo di 500 tonnellate l’anno, rinnovato tutto il parco delle dotazioni sia sulle piazzole che in ecocentro e potenziato i servizi».