Approfondimento, all’interno di Dolomiti Show, sul tema della connettività.
L’evento è stato pensato per le amministrazione comunali, per gli enti pubblici, per le aziende e tutti i portatori di interesse che hanno bisogno di ricevere maggiori informazioni sulla diffusione della fibra e anche sulle opportunità esistenti da cogliere, come i bandi Pnrr.
A dare il benvenuto agli interlocutori, Mauro Topinelli, amministratore e direttore commerciale del provider internet locale Springo. «La connettività in provincia di Belluno è un bene primario. Per professione ho avuto la possibilità di confrontarmi con diversi sindaci e ho colto una grande mancanza di informazioni. È necessario fare rete per incrementare la diffusione delle informazioni, per offrire ad ogni cittadino un servizio migliore e, in particolar modo, per evitare lo spopolamento delle nostre montagne».
Alessandro Galantin, amministratore e direttore tecnico di Springo, ha invece sintetizzato il quadro della copertura attuale di internet: «Springo è il provider internet con la rete FWA più capillare: con più di 80 ripetitori attivi sul territorio, su 61 Comuni ben 55 sono coperti dalla tecnologia internet FWA (internet Wi-Fi). OpenFiber è presente con la fibra FTTH (23 comuni) e con la tecnologia FWA in 10 Comuni. FiberCop attualmente porta fibra FTTH in 2 Comuni e la fibra FTTC in 42 Comuni. Springo è partner ufficiale di OpenFiber e di FiberCop.
Nello specifico la tecnologia internet fibra FTTC oggi ha una copertura del 95% nella provincia di Belluno. La popolazione in provincia di Belluno è di 204.829 abitanti, con civici totali: 117.080 di cui civici coperti: 111.570. I civici che superano i 100 Mbps: solo 45.000. Invece la tecnologia fibra ottica FTTH ha una copertura: 24% con OpenFiber e 2% con FiberCop. I civici coperti sono 28.242 da OpenFiber e 2.701 da FiberCop di cui diversi civici hanno una copertura soprapposta (sono coperti da entrambe le reti)».
Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno, ha poi sottolineato che «chi ha l’esigenza di vivere in montagna deve poter accedere a tutti i servizi necessari per vivere al meglio, la connettività fa la differenza».
Infine, Fausto Bottini e Leonardo Fabbri di Fibre Connect hanno condiviso lo stato attuale della copertura delle aree industriali. Fibre Connect, insieme ai partner di area – tra cui Springo -, presenta progetti mirati per portare e ottimizzare la connettività nelle aree industriali. Una realtà, quindi, vicina allo sviluppo delle imprese, capace di sostenerle nell’ottenere un servizio di connettività adeguato alle specifiche esigenze.
Un primo passo concreto è stato compiuto nel cammino di consapevolezza digitale relativa alla connettività. Le amministrazioni comunali, le aziende o i privati che volessero maggiori informazioni possono chiamare gli uffici della segreteria del provider internet locale Springo.
