Terremoto in maggioranza a San Vito di Cadore: in quattro lasciano l’amministrazione Caruzzo, eletta poco più di due anni fa, e sono quattro nomi pesanti.
Ad abbandonare è infatti l’intera giunta, con il vicesindaco Alfonso Sidro e l’assessore al bilancio Diego Belli, oltre ai consiglieri Giovanni Cautiero – che ha lasciato l’incarico di capogruppo di maggioranza – e Chiara Devido, che ha rimesso la delega alle politiche sociali.
«Dopo lunga e sofferta riflessione, sono giunto alla conclusione che non sussistano più le condizioni essenziali per poter condurre un lavoro proficuo e sereno – scrive Sidro nella lettera di dimissioni protocollata ieri -. Ormai è evidente che il lavoro della giunta è – purtroppo da lungo tempo, per non dire dall’inizio – bloccato a causa di una totale mancanza di confronto positivo e di comunicazione».
Poi ancora, Sidro lamenta «la totale personale esclusione da alcuni progetti, quali il nuovo ufficio turistico, il rinnovamento e rilancio del lago di Mosigo, la casa Salgherina, i fondi PNRR con relativi bandi e i fondi Odi»; una lunga analisi che termina con le scuse ai sanvitesi («Scusateci, ci siamo sbagliati!») e con il ringraziamento ai dipendenti comunali.
Il vicesindaco lascia quindi l’incarico, ma non l’attività politica: «Resterò in consiglio con occhio vigile e con due anni di esperienza maturata, sperando che le cose possano cambiare in meglio», la promessa.