Si è riunito ieri (2 luglio) il tavolo regionale di monitoraggio dedicato alla reindustrializzazione dello stabilimento ex Safilo di Longarone, affidata a Innovatek a partire da novembre 2023. L’incontro, convocato dall’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan e coordinato da Giuliano Bascetta dell’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro, ha visto la partecipazione di istituzioni, sindacati e rappresentanti dell’azienda e dei lavoratori.
Il confronto ha evidenziato la solidità del progetto Industriale di Innovatek, che continua il suo percorso puntando sulla diversificazione delle produzioni, in risposta alle difficoltà del settore dell’occhialeria conto terzi. Il numero di occupati è in aumento, ma molti dipendenti sono ancora in cassa integrazione. Le stime aggiornate prevedono, entro fine ottobre, circa 90 lavoratori attivi sui 157 attualmente in organico.
«L’incontro è servito a ribadire la visione strategica dell’azienda, che ha saputo reagire con lungimiranza e resilienza» commenta l’assessore Mantovan, sottolineando anche l’importanza di garantire formazione, rotazione interna e coinvolgimento attivo dei lavoratori nel processo di transizione.
Durante l’incontro sono emerse anche le istanze delle organizzazioni sindacali e delle neo elette RSU, condivise dalla Regione. Tra le richieste principali: tutela delle competenze, impiego equo del personale in cassa e un nuovo piano condiviso per il post-ottobre, quando scadrà l’accordo attuale. Il prossimo tavolo regionale è già stato fissato per il 10 settembre. «Continueremo a garantire il nostro supporto tecnico e istituzionale» conclude Mantovan.