La pandemia non ha colpito tutti allo stesso modo. C’è chi ha saputo dribblare i problemi e chiudere l’anno Covid in positivo. La prova? Unifarco, che ha realizzato un utile superiore agli anni precedenti, frutto della dedizione dei dipendenti. Ecco perché in queste settimane i lavoratori dell’azienda di Santa Giustina si troveranno un “grazie” pesante in busta paga. Si tratta del premio di partecipazione più alto della storia di Unifarco, grazie a un contratto integrativo che ricompensa fortemente i collaboratori in caso di ottime performance aziendali e individuali. Una cifra che viaggia intorno ai 2.200 euro, di un terzo superiore a quella media del settore chimico-farmaceutico. Si è infatti passati da poco oltre 1.500 euro nel 2018 a circa 1.800 euro nel 2019 per crescere ancora nel 2020.
Un riconoscimento che è la sommatoria ponderata di tre parametri: l’utile aziendale, la valutazione della performance e la presenza. L’utile aziendale ha inciso per 1.500 euro. Il resto è connesso ai comportamenti virtuosi di ogni soggetto: la parte legata alla valutazione viene infatti calcolata attraverso un moltiplicatore correlato a una scala che va da 1 (minimo) a 5 (massimo) e tiene conto dell’efficacia tecnico professionale, dell’efficienza, delle relazioni con superiori e colleghi, della propositività e risoluzione di problemi, dell’assunzione di responsabilità verso l’organizzazione.
«Il 2020 ha richiesto alle persone e alle organizzazioni una grande prova di coesione – dichiara Luigi Rampino, Hr director di Unifarco -. E proprio per questo siamo ancora più orgogliosi di aver raggiunto ottimi risultati e di condividere i frutti del lavoro di quest’anno con tutti i colleghi dell’azienda. Per noi di Unifarco è fondamentale che tutte le nostre persone concorrano attivamente, a seconda delle proprie mansioni, alla crescita e al successo dell’azienda. Il coinvolgimento e la partecipazione sono ormai considerati fattori critici di successo, da costruire anche attraverso il confronto con le organizzazioni sindacali. Non a caso nel nostro settore, tra i più avanzati in ambito industriale, parliamo di premio di partecipazione».
Un ulteriore tassello che si aggiunge alle diverse iniziative messe in campo dall’azienda nell’ultimo anno: dal contributo per l’acquisto di un personal computer per consentire di seguire l’attività scolastica a distanza, all’organizzazione di un centro estivo dedicato ai figli dei dipendenti ma anche la regolamentazione dello smart working per i dipendenti tramite accordo aziendale.