È iniziato questa mattina da Cavarzano il campo itinerante “In marcia con gli Alpini”, un progetto educativo e formativo che coinvolge 32 ragazzi tra i 12 e i 15 anni provenienti da tutta la Valbelluna. L’iniziativa, unica nel suo genere in Italia, è promossa dai sei Gruppi Alpini del Comune di Belluno e si propone di trasmettere ai giovani i valori fondanti del Corpo degli Alpini: spirito di gruppo, rispetto, responsabilità e impegno civico. Per una settimana, i partecipanti si sposteranno a piedi da una sede alpina all’altra – da Cavarzano a Tisoi, poi Sois, Salce e Castion – pernottando lungo il percorso e vivendo ogni giorno un’esperienza diversa, tra cammino, natura e attività di Protezione civile.
A dare il via ufficiale al campo è stata la cerimonia dell’alzabandiera, alla quale ha partecipato anche il sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin. Il primo cittadino ha voluto salutare i ragazzi e ringraziare gli Alpini per l’impegno profuso nell’organizzazione. «Buon cammino ai ragazzi – sono state le sue parole – che questa settimana sia una lezione di vita da portare con sé per sempre. Non si tratta solo di orientarsi nei boschi o gestire le proprie forze: questo campo insegna il rispetto, la collaborazione, la responsabilità. Insegna che nella vita non siamo soli, ma parte di una collettività».
Il campo rappresenta una novità assoluta anche per il Gruppo Alpini Cavarzano Oltrardo, promotore dell’iniziativa, che ha coinvolto attivamente anche gli altri cinque gruppi del territorio comunale. «Ringrazio di cuore gli Alpini – ha concluso De Pellegrin – veri maestri di spirito civico. Ai ragazzi auguro di portare sempre con sé, nel cuore e nella mente, quanto vivranno in questi giorni. Perché questa esperienza, ne sono certo, li accompagnerà per tutta la vita».
Il campo si concluderà sabato a Modolo, con la cerimonia di consegna degli attestati e l’ammainabandiera.