La Magnifica Comunità di Cadore annuncia la riapertura del Marc (Museo Archeologico Cadorino) e della Casa natale di Tiziano Vecellio: con l’arrivo della bella stagione, infatti, Pieve di Cadore si appresta a dare il benvenuto ai suoi ospiti arricchendo la sua offerta culturale.
Il Museo Archeologico Cadorino, che raccoglie le testimonianze del passato della regione cadorina, rappresenta per l’area dolomitica una meta irrinunciabile di approdo: qui sono conservati reperti pre-romani (a partire dal sesto secolo avanti Cristo) e romani di fondamentale importanza rinvenuti soprattutto nel secondo dopoguerra, che permettono di ricostruire ampi frammenti di storia antica. Il museo sarà visitabile fino a 31 ottobre (orario 9.30-12.30 e 15-18). La Casa Natale di Tiziano Vecellio, invece, sarà accessibile a visite su prenotazione o, in alternativa, su richiesta da presentare al Marc.
Nei mesi primaverili si susseguiranno occasioni di riscoprire il patrimonio in maniera interattiva attraverso la didattica museale. Non mancheranno poi attività laboratoriali, concertistiche e teatrali che approfondiranno i temi dei musei e del Cadore. Questo è possibile grazie al Progetto Interreg IT-AU 2014-2020 “Conoscere la storia e i beni culturali nell’area Dolomiti Live”, di cui la Magnifica è capofila e che ha offerto l’opportunità di riscoprire i musei della Rete Museale Cadore Dolomiti attraverso iniziative coinvolgenti.
«Il settore museale della Magnifica Comunità di Cadore – spiega Matteo Da Deppo, direttore dei musei – dà seguito anche nel 2023 alle tante iniziative supportate negli ultimi anni. In previsione dell’estate stiamo lavorando su alcune esposizioni da realizzare presso la Casa di Tiziano e per quanto riguarda l’archeologia sicuramente nell’anno corrente il Museo sarà fornito di un nuovo catalogo».