Il Premio Gambrinus “Giuseppe Mazzotti” sale in Val di Zoldo. E promuove per domani (martedì 18 agosto ore 18) un incontro davvero speciale: quello con lo scrittore e giornalista Francesco Erbani, che presenterà il suo libro “Non è triste Venezia”.
Libro che, nel 2019, si è aggiudicato il premio nella sezione “Finestra sulle Venezie, per opere riguardanti aspetti della civiltà, della cultura territoriale e ambientale legati al mondo veneto. L’appuntamento è in programma nella sala polifunzionale di Fusine e sarà condotto da Domenico Luciani, già direttore della Fondazione Benetton Studi Ricerche e membro della giuria.
«Presenteremo quest’opera – spiegano i promotori della serata – alla luce dell’antico legame tra Zoldo e Venezia, messo in risalto con grande efficacia dalla mostra “Le barche dei Casal – il capolavoro degli squerarioli di Zoldo a Venezia” dello scorso anno. Il reportage narrativo di Erbani analizza le criticità della situazione di Venezia, tra turismo e infauste scelte di governo del territorio. Senza dimenticare che oggi la città lagunare, come questa valle e molti altri territori, si trova a fronteggiare in prima linea le gravi conseguenze connesse al cambiamento climatico».