Da una sponda all’altra il lago di Santa Croce, raccoglie e restituisce una inedita esperienza di unità tra natura, uomo, storia, paesaggio attraverso testimonianze concrete – vegetazione, viabilità, insediamenti, monumenti – da osservare con stupore.
E all’interno di un’escursione prevista per sabato 8: il ritrovo è allo stadio di Belluno (ore 14.30) o, successivamente, al parcheggio situato subito dopo il ponte sul torrente Tesa, a ridosso dell’abitato di Farra d’Alpago.
Gli accompagnatori sono l’architetta Lidia Rui, il professor Augusto Modolo e la guida naturalistica ambientale Anacleto Boranga. Venticinque i posti disponibili: per iscriversi, è possibile rivolgersi al Ctg Belluno, telefonando allo 0437.950075 (al mattino 9-11, o la sera di martedì o giovedì: 17.30-18.30) oppure inviando una mail ad anacleto.boranga@gmail.com.