Il Cammino delle Dolomiti compie 18 anni. E si rilancia. Firmato ieri il nuovo protocollo d’intesa tra Diocesi di Belluno – Feltre, Provincia di Belluno e Dmo Dolomiti per la gestione del percorso escursionistico – culturale ad anello (con punto di partenza e di arrivo al santuario dei santi Vittore e Corona di Anzù) che unisce tutti i luoghi della fede presenti nel territorio provinciale.
Un progetto nato nel 2005 all’interno del Sinodo diocesano e che però nel corso del tempo ha perso un po’ di smalto, complici anche le devastazioni causate dalla tempesta Vaia, che aveva reso inagibili alcuni tratti del percorso, che si snoda lungo 30 tappe per un totale di circa 500 km.
La nuova intesa, come spiega il vescovo di Belluno – Feltre, Renato Marangoni, è importante anche come collante per la comunità bellunese, che spesso fatica a lavorare insieme:
Il Cammino delle Dolomiti può contare anche sul nuovo sito internet, già online e raggiungibile all’indirizzo www.camminodelledolomiti.it. Al suo interno si potranno trovare, oltre alle necessarie informazioni sul progetto, anche le tracce gpx aggiornate in tempo reale.
Il “Cammino delle Dolomiti” spiegano il presidente della Provincia, Roberto Padrin, e l’amministratrice unica della Dmo Dolomiti, Alessandra Magagnin, sarà parte integrante della strategia di promozione turistica del territorio bellunese, che a breve potrà contare anche sul nuovo portale turistico che sarà presentato il prossimo 13 febbraio alla Bit – la borsa internazionale del turismo – di Milano:
