La chiamata al 118 c’è stata e l’escursionista ferita pure. Ma quando i soccorritori sono arrivati sul posto dell’infortunio, non hanno trovato nessuno. Mistero? Certo che no. La donna che aveva allertato i soccorsi si è allontanata da sola. Avrebbe fatto meglio ad avvisare, però. Evidentemente, se è riuscita a camminare da sola, senza l’intervento di un medico, era stata esagerata la chiamata al Soccorso alpino, costretto a uscire per niente.
È successo venerdì scorso (7 ottobre) nella zona di Auronzo. Attorno alle 15.20 la Centrale del 118 è stata allertata da un gruppo di persone tedesche, che si erano imbattute in un’escursionista a terra a seguito di una caduta, con un trauma al ginocchio, nella zona di Forcella Lavaredo.
La donna straniera, che si trovava assieme al marito, aveva chiesto alla comitiva se poteva allertare i soccorsi, dal momento che sul luogo non c’era copertura telefonica. Il gruppo si era quindi incamminato, lanciando l’allarme appena possibile, per poi attendere una squadra del Soccorso alpino al Rifugio Auronzo.
I soccorritori sono tornati assieme a uno dei chiamanti sul luogo dove si trovava l’infortunata. Ma una volta sul posto, non c’era più nessuno. I soccorritori hanno controllato la zona circostante, interrogando le persone incontrate nel tragitto, e sono rientrati per diverse varianti di sentiero, senza però vedere l’infortunata.
La donna deve essere quindi tornata a valle in autonomia assieme al marito.
foto d’archivio