I saltatori di Cibiana: dai tetti innevati delle case ai trampolini olimpici

I saltatori di Cibiana: dai tetti innevati delle case ai trampolini olimpici

Zandanel e De Zordo non sono nomi comuni, ma atleti che hanno segnato la storia sportiva del nostro territorio.

Una passione, quella per lo sci, che hanno trasmesso alle nuove generazioni con umiltà e grande impegno. In un paese: Cibiana di Cadore. Noto per i murales e arricchito da poco più di mille anime.

Un paese che ai tempi non aveva impianti di risalita. Ma la passione va oltre e così, un giorno, i campioni di Cibiana decisero di dedicarsi ai ragazzi in un altro modo. Nevicava molto all’epoca e i tetti delle case divennero i trampolini di lancio.

Sì, la passione aguzza l’ingegno: una casa isolata divenne il trampolino e la pista battuta fuori dalla porta la zona di atterraggio. Il momento migliore per saltare? Tra l’ora di aritmetica e scrittura: erano proprio i campioni ad aspettare le nuove leve fuori dalla scuola.

Lo sport non escludeva lo studio già allora. Ciò che rende questa storia una favola è che da quei salti dai tetti sono nati campioni veri, che hanno segnato un’epoca. E i campioni detengono ancora primati a livello nazionale e internazionale.

Gli azzurri di Cibiana non sono solo nelle classifiche, ma nel cuore di tutti. 

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto