Anche quest’anno a Borgo Valbelluna conviene sfalciare i prati. Per il decoro, e per la collaborazione con il Comune, che ha approvato l’avviso e i criteri per la concessione di contributi ad hoc.

«Questo contributo è stato pensato per la salvaguardia del nostro ambiente attraverso l’incentivazione delle pratiche di sfalcio, specialmente nelle aree marginali del territorio cercando di arginare il degrado di terreni abbandonati» spiegano dall’amministrazione comunale. Secondo il regolamento, possono beneficiare dei contributi le persone che provvedono alla sfalcio dei terreni privati, con priorità alle aree site sopra i 600 metri, con superficie contigua non inferiore ai 2.000 metri quadri. La domanda di contributo deve essere presentata entro il 30 settembre tramite un apposito modello reperibile presso i vari municipi, sull’app Municipium o scaricabile dal sito www.borgovalbelluna.bl.it. 

I richiedenti dovranno provvedere a uno o due sfalci all’anno, a seconda dell’altitudine del terreno, ed è obbligatorio l’asporto del fieno; questo per tutelare i prati ricchi di specie, in modo da non impedire la normale ricrescita del cotico erboso. 

I contributi saranno finanziati con risorse del bilancio comunale. In sede di approvazione, il consiglio comunale ha approvato lo stanziamento di 60mila euro per questa iniziativa.

«Il contributo sarà erogato in forme di buono di consumo, spendibile nel territorio del Comune di Borgo Valbelluna – fa sapere la giunta -. È un piccolo gesto, che non coprirà certo le spese sostenute, ma vuole essere un riconoscimento per chi ama il nostro territorio, per chi da sempre se ne prende cura per noi, con la speranza che venga trasmesso alle generazioni future un senso di appartenenza».

L’anno scorso il bando è stato molto apprezzato e sono stati spesi negli esercizi commerciali tutti i 55mila euro messi a disposizione, dotazione che quest’anno è stata aumentata di ulteriori 5mila euro.