Galilei Tiziano più europeo, i ragazzi studiano con i colleghi di Portogallo, Spagna e Polonia

Galilei Tiziano più europeo, i ragazzi studiano con i colleghi di Portogallo, Spagna e Polonia

L’aula resta a Belluno, ma entra in contatto con ragazzi e insegnanti di tutti i Paesi europei. Per lezioni condivise su educazione civica, etica, ambientalismo, e molto altro. È l’idea di eTwinning, la più grande community online in ambito scolastico a livello europeo dove vengono sviluppati, tramite dei gemellaggi elettronici, dei progetti didattici a distanza tra almeno due scuole di Paesi europei diversi o dello stesso Paese. Quest’anno partecipa al programma anche il liceo Galilei Tiziano.

COME FUNZIONA?

Attraverso una piattaforma informatica, eTwinning coinvolge docenti e studenti, facendoli collaborare in modo semplice, veloce e sicuro. Lo scopo è migliorare l’offerta formativa dei sistemi scolastici europei, incoraggiando un’apertura al confronto, allo scambio di idee e di pratiche innovative, nonché alla costituzione e al consolidamento del senso di cittadinanza europea. Si tratta di una didattica fondata sulla collaborazione e sulla realizzazione di prove autentiche che rispecchiano il contesto dell’Europa unita e multiculturale, dove l’accesso a chat, forum, newsgroup e ad altri spazi virtuali permette agli utenti di sviluppare competenze digitali, relazionali, culturali e multilinguistiche, vertendo su rilevanti temi di attualità.

I PROGETTI

Quest’anno è stata approvata la partecipazione a tre progetti eTwinning in lingua inglese. Di questi, il Galilei Tiziano è anche cofondatore.

“Stepping into tomorrow”, che è partito a ottobre e si protrarrà fino a marzo 2023, è un progetto relativo ad argomenti inerenti all’etica e alla moralità. «Per la nostra scuola vi partecipano gli alunni della classe 3AT guidati dalla professoressa Romana Da Vià, in collaborazione con degli studenti provenienti dal Portogallo seguiti dal loro docente, Paulo Sousa» spiega il preside, Andrea Pozzobon. 

“Sustainable lives for a better world, cominciato in ottobre, si concluderà a fine gennaio 2023. «Tratta gli obiettivi dell’Agenda 2030, focalizzandosi in particolare sul fenomeno della Fast Fashion e sui problemi dell’inquinamento» sottolinea Pozzobon. «I cofondatori di questo progetto sono la professoressa Ricchio, con le classi 3D e 3B, e la professoressa Eva Santin Miguel, con la sua classe, dalla Spagna. Al progetto aderiscono anche studenti provenienti dalla Polonia, dalla Turchia e da Chieti».

Infine, “EuropeOurDNA” è l’ultimo progetto eTwinning in programma al momento. Si tratta di un progetto in collaborazione con il Parlamento Europeo che coinvolgerà ben 50 scuole a livello internazionale e che tratterà di argomenti inerenti al concetto di democrazia e all’uso dei social media. «Per quanto riguarda il nostro istituto, per quest’ultimo progetto sono stati selezionati due Junior Ambassadors della classe 3B con il supporto della professoressa Ricchio nel ruolo di Senior Ambassador».

in foto: la sede del liceo classico Tiziano

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto