Ora è sicuro, la provincia di Belluno ha un residente del tutto speciale: lo sciacallo dorato.
L’esemplare è stato fotografato in pieno giorno, nei boschi del Comelico. E va ad arricchire la biodiversità della fauna selvatica bellunese.
La prova arriva da una fototrappola, una delle tante installate dalla Provincia su incarico della Regione Veneto, nell’ambito del monitoraggio del lupo: «L’immagine analizzata dagli esperti faunisti della Polizia provinciale ci conferma che si tratta di uno sciacallo dorato, anche se è impossibile stabilire se si tratta di un esemplare maschio o femmina – commenta il consigliere delegato alla gestione faunistica, Franco De Bon -. È un riscontro importante, che arriva a pochi mesi dalla registrazione dell’ululato di due esemplari adulti che richiamano i piccoli. Significa che lo sciacallo dorato non solo si è riprodotto, ma è rimasto in Comelico. E questo potrebbe significare un’espansione della specie nel nostro territorio».
Il dato è significativo per la ricchezza della biodiversità della nostra provincia: «Lo sciacallo dorato, infatti, è sia predatore, sia spazzino, per cui riveste un’importanza strategica nell’equilibrio faunistico delle nostre zone».