La siccità continua, ancora per poco. Già oggi (14 febbraio) arriveranno le prime precipitazioni. E la terra riarsa farà un grande sorso d’acqua (e di neve) nella giornata di domani, con la prima vera perturbazione del 2022. Ma ieri intanto si sono verificati diversi incendi boschivi in Veneto. Uno anche nel Bellunese.
A Zoldo, in località Ciamber, il sottobosco ha preso fuoco. Difficile dire se si è trattato di dolo o di sbadataggine da parte di qualcuno. Fatto sta che le fiamme hanno attecchito subito e senza problemi, dato che ormai la situazione siccitosa è tale che manca perfino l’ombra dell’umidità.
La Protezione Civile regionale ha sfoderato il servizio di antincendio boschivo e in poco i roghi sono stati spenti. Rimane però l’invito a evitare pericolosi inneschi. Anche dopo che sarà passata la perturbazione. Perché oggi e domani pioverà (con neve sopra i 600-700 metri), ma poi il tempo tornerà bello, con temperature in aumento in quota.