Settantasette anni fa finiva la guerra. Il 25 aprile è data simbolo, anche se in provincia di Belluno gli ultimi scontri si protrassero ancora qualche giorno e il capoluogo, tanto per fare un esempio, venne liberato il 2 maggio. Domani in ogni caso anche in provincia si terranno le cerimonie della liberazione.
A Belluno le celebrazioni saranno in collaborazione con Isbrec e Anpi: ritrovo alle 9.45 al pennone di Piazza Martiri dove partirà il corteo per la deposizione di una corona al monumento alla Resistenza, con l’intervento del sindaco Massaro e l’orazione ufficiale a cura di don Albino Bizzotto, presidente di “Beati i costruttori di pace”. La cerimonia sarà accompagnata dalla Filarmonica Belluno 1867.
A Feltre il ritrovo è per le 10 in Piazza Isola. Da lì partirà la sfilata fino al monumento ai caduti con accompagnamento della banda. E alle 10.30 ci sarà l’alzabandiera con deposizione della corona, seguita dalle orazioni civili delle autorità.