Ferrate dello Schiara, in primavera la messa in sicurezza

Ferrate dello Schiara, in primavera la messa in sicurezza

Obiettivo estate 2023. Per la prossima stagione escursionistica la ferrata “Sperti” sullo Schiara sarà messa in sicurezza e tornerà così fruibile. Grazie ad ulteriori 10 mila euro stanziati dal Comune di Belluno, che raddoppiano la cifra già in saccoccia.

«La Sperti è stata chiusa la scorsa estate perché pericolosa, lì ci sono corde rotte, le scale non sono praticabili e insomma, è palesemente non praticabile – spiega l’assessore al turismo, Paolo Luciani -; la scorsa amministrazione aveva stanziato 10 mila euro per il suo ripristino, pochi mesi dopo il nostro insediamento ci siamo trovati davanti ad un preventivo aumentato rispetto all’ipotesi di spesa iniziale, di conseguenza abbiamo lavorato per incrementare la cifra. Lungo questa via proprio lo scorso anno è stato inaugurato il nuovo bivacco, un motivo in più per intervenire in tempi brevi e consegnarla sicura e ordinata agli escursionisti».

Ma non si interverrà solo sulla Sperti: interventi sono previsti anche sulle ferrate “Berti” e “Marmol”, sempre nel gruppo dello Schiara. Dove, a causa di smottamenti ed eventi atmosferici violenti, è saltato qualche chiodo. Le due vie sono tuttavia aperte e fruibili in sicurezza, hanno solo bisogno di piccole manutenzioni.

Secondo il quadro economico acquisito il 31 ottobre di quest’anno, il costo complessivo dell’operazione di ripristino è di circa 133 mila euro, ma la cifra potrebbe essere abbattuta dall’intervento, in termini di volontariato, dei soci del Cai. L’Unione Montana Valbelluna nell’ambito del progetto “Miglioramento dell’offerta turistica di alta montagna nelle aree di confine della provincia di Belluno” è risultata destinataria di un contributo della Regione Veneto, a valere sul Fondo comuni di confine, di 78 mila euro; altri 5 mila euro arriveranno dall’ente Parco, 5 mila euro dal Comune di Sedico e 20 mila da quello di Belluno.

«L’area della Schiara è strategica dal punto di vista turistico per la città e il territorio provinciale tutto – spiega il sindaco, Oscar De Pellegrin -. Stiamo lavorando da un paio di mesi con l’Ente Parco per la sua valorizzazione anche attraverso la realizzazione di un nuovo sentiero che dalla Schiara, passando per il Bus del Buson, porti in centro storico, si tratterebbe del prolungamento dell’Alta Via n.1 fino al Centro Piero Rossi. La sistemazione delle ferrate fa parte di questo ampio progetto: a breve ne verranno sistemate tre, l’impegno futuro è quello di individuare nuovi interventi nell’area per migliorarla, favorirne lo sviluppo e valorizzare l’esistente».

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