Ieri mattina (2 giugno) intorno alle 9:15, due giovani escursionisti di 18 anni, partiti da Padova con l’intenzione di attraversare la Schiara, si sono trovati bloccati al Bivacco del Marmol a causa delle abbondanti nevicate ancora presenti in quota. Il 118 è stato attivato per il loro soccorso. Giunti al bivacco, i due ragazzi hanno dovuto rinunciare a proseguire per l’eccessiva presenza di neve, ma anche tornare indietro lungo l’itinerario di salita risultava rischioso, soprattutto nel tratto della gola del Bivio con la Zacchi.
A causa della copertura nuvolosa, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore non ha potuto avvicinarsi direttamente al bivacco. Sono quindi entrati in azione due tecnici del Soccorso alpino di Belluno, trasportati il più in alto possibile dal velivolo e sbarcati nei pressi di Forcella Nerville, da dove hanno proseguito a piedi verso il Marmol.
Nel frattempo, la Centrale del 118 ha ricevuto notizia che altri escursionisti attrezzati erano arrivati al bivacco. Accortisi della difficoltà dei due giovani, si sono offerti di riaccompagnarli a valle, evitando così il ricorso ai soccorsi ufficiali.
La squadra del Soccorso alpino ha quindi fatto rientro al Rifugio Bianchet, mentre i ragazzi, accompagnati dagli escursionisti incontrati al bivacco, sono tornati al Rifugio Settimo Alpini, dove sono stati ricontattati dalla Centrale per accertarsi delle loro condizioni.
Il Soccorso alpino ricorda che, soprattutto nelle zone esposte a nord, permangono condizioni invernali, con accumuli di neve che richiedono equipaggiamento adeguato e competenze specifiche di progressione in ambiente innevato. Un’adeguata preparazione è fondamentale per evitare situazioni di emergenza come quella di oggi.