Belluno guadagna due posizioni rispetto allo scorso anno. E sale al sesto posto in classifica. Quale classifica? Quella di “Ecosistema Urbano”, promossa da Legambiente.
Il trend migliora soprattutto alla voce “ambiente”, in termini di uso efficiente del suolo (dal 71. al 40. posto). Progresso nettissimo anche sul fronte acqua (30 posizioni guadagnate) e mobilità, con particolare riferimento alle piste ciclabili e agli incidenti stradali.
«Siamo soddisfatti del risultato – commenta l’assessore alle Politiche ambientali, Alberto Simiele -; questi report sono uno stimolo per analizzare e migliorare i comportamenti in campo ambientale. Possiamo rilevare come da anni Belluno sia fissa nella top ten assoluta e come si attesti quasi sempre in buone posizioni per ognuno dei 18 parametri analizzati. Il merito è delle amministrazioni e dei cittadini. Basti pensare alla raccolta differenziata, con un 80% bellunese rispetto al 58% della media nazionale, o allo sviluppo delle piste ciclabili. Con i lavori fatti quest’anno, miglioreremo ancora. E, personalmente, porterò avanti il progetto della Bicipolitana proposto da Fiab».
Belluno, però, è anche la provincia veneta con il più alto tasso di auto ogni cento abitanti: «Ma dobbiamo tenere conto delle diverse situazioni geografiche e fisiche dei territori. Questo ci può spingere a sviluppare ancora di più le piste ciclabili e un sistema di trasporto pubblico locale a chiamata. La pandemia ha cambiato e sta cambiando il nostro stile di vita: da una simile analisi possiamo partire e ragionare per costruire un futuro diverso, facendoci trovare pronti all’utilizzo dei fondi europei e nazionali che potranno arrivare».