Niente prove scritte, esattamente come un anno fa. Solo – si fa per dire – un colloquio con discussione di una tesina e presentazione del percorso di alternanza scuola-lavoro. Più tutte le materie in programma, ovviamente. È la maturità 2021, che vedrà impegnati nei prossimi giorni circa 1.600 bellunesi. Le commissioni – 44 in tutto – saranno interne, integrate da un commissario proveniente da fuori (già tutti nominati nei giorni scorsi).
Il calendario è già fissato da tempo, dal Ministero: si comincia mercoledì 16 giugno e si procede al ritmo di cinque candidati al giorno, per ogni commissione. I maturandi hanno ancora qualche giorno per il ripasso finale. O per il relax, dopo l’ultima campanella di scuola, suonata sabato 5 giugno.
Per i “colleghi” di terza media invece (1.664 in provincia di Belluno) niente pausa: gli esami non seguono un calendario deciso a livello centrale dal Ministero, bensì le scelte di ogni singola scuola. Possono cominciare da oggi (lunedì 7 giugno) e devono terminare entro fine mese. Anche in questo caso, niente scritti: la prova “normale” consisterebbe in un tema di italiano e un esame di matematica, ma a causa del Covid tutto si risolverà nell’esposizione di un elaborato e un’interrogazione.