C’è una luce di speranza in fondo al tunnel nel quale sono precipitati 185 dei 250 lavoratori della Diab di Longarone, per i quali la proprietà svedese nei giorni scorsi ha decretato l’esubero con la volontà di dismettere la linea dei prodotti in PVC
Ieri, 30 marzo, un nuovo tavolo di aggiornamento (convocato dall’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan e gestito dal dirigente dell’Unità di crisi aziendali regionale Mattia Losego) ha fatto il punto della situazione.
All’incontro hanno partecipato la rappresentanza aziendale, assistita da Confindustria Belluno, e le organizzazioni sindacali di Filctem Cgil Belluno, Femca Cisl Belluno e Uiltec Uil Belluno.
«Nel corso del tavolo – indica una stringata nota della Regione – le parti hanno valutato percorribile un processo di reindustralizzazione avente ad oggetto la ricerca di un soggetto subentrante interessato alle attività in dismissione e ai lavoratori in esse impiegati. Gli elementi che determineranno l’effettiva applicabilità di tale processo saranno oggetto di valutazione nel corso del prossimo incontro programmato per giovedì 7 aprile in sede regionale».
E d’ora in poi parlerà bengalese il cuore di Acc. Il ministero dello Sviluppo economico ha aggiudicato ieri (30 marzo) la la gara internazionale per la cessione delle linee produttive dell’azienda Acc di Mel non comprese nell’offerta di Sest a Walton Group, produttore di elettrodomestici con sede in Bangladesh, che si avvia a un fatturato di 1 miliardo di dollari e a un organico di 30.000 dipendenti.
Domani, 1 aprile, ospiti del sindaco di Borgo Valbelluna, Stefano Cesa, porranno la firma sul contratto di cessione il Ceo e proprietario di Walton Group, Golam Murshed e il commissario straordinario Maurizio Castro. Presenti anche l’ambasciatore del Bangladesh in Italia, Abdus Sobhan Sikder, il ministro Federico D’Incà, l’assessore regionale Elena Donazzan, il presidente della Provincia Roberto Padrin, i parlamentari e i consiglieri regionali bellunesi, i sindaci della Valbelluna, il presidente e il direttore di Confindustria Belluno Dolomiti e i segretari provinciali delle organizzazioni sindacali.