Dal gelatiere al neurologo, ecco i bellunesi che esportano la bellunesità nel mondo 

Dal gelatiere al neurologo, ecco i bellunesi che esportano la bellunesità nel mondo 

Un gelatiere di grande esperienza. Un neurologo che studia la SLA. Un ingegnere aerospaziale che ha sviluppato metodi di calcolo in grado di ridurre il tempo-costo di alcune fasi di progetto. Ma anche una biologa che ha approfondito le nuove terapie per l’ipertensione. E un’intera famiglia di imprenditori, che hanno saputo sviluppare in Comelico software che oggi servono grandi imprese in tutto il mondo. A legarli, il premio “Bellunesi che onorano la provincia in Italia e nel mondo”, giunto quest’anno alla 22. edizione e in programma a Sedico il 26 novembre (a partire dalle 9.45).

Ieri (17 novembre) sono stati resi noti i nomi dei vincitori del riconoscimento, che mette insieme Provincia, Bellunesi nel Mondo e Rotary Club. «Un riconoscimento che ci dà l’occasione di esprimere gratitudine a tutte quelle figure che portano un po’ di Belluno in giro per il mondo» hanno detto il presidente della Provincia, Roberto Padrin, e il presidente di Bellunesi nel Mondo Oscar De Bona. «E anche per ricordare uomini e donne che non ci sono più, ma hanno lasciato un segno importante».

I PREMIATI

Il Premio prevede tre riconoscimenti principali riservati ai bellunesi emigrati in Italia e nel mondo e ai loro discendenti, che mantengono vivo il legame con la terra delle radici. I settori si dividono tra economico, imprenditoriale e professionale; istituzioni, arte e cultura; sociale e solidaristico.

Per il settore economico, imprenditoriale e professionale, il premiato è Dario Olivier, gelatiere nato a Forno di Zoldo e attivo fin da giovanissimo nelle gelaterie di famiglia a Witten (in Germania). Presidente dal 2012 al 2021 dell’Uniteis (unione gelatieri in Germania), è anche coordinatore della Mig, la mostra internazionale del gelato. 

Per il settore istituzioni, arte e cultura il premio va a a Linda Sasset e ad Andrea Da Ronch.

Andrea Da Ronch, originario di Sedico, si è laureato in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Milano. Oggi è professore associato in ingegneria aeronautica all’Università di Southampton, una delle migliori università del mondo. I suoi contributi nel campo della ricerca aeronautica sono stati riconosciuti da vari premi, e le sue ricerche nel campo industriale hanno permesso di sviluppare metodi di calcolo, ora usati da Airbus, capaci di ridurre il tempo/costo di alcune fasi di progettazione dell’80%.

Linda Sasset, originaria di Sedico, si è laureata prima in Biotecnologie Sanitarie e, successivamente, in Biotecnologie Mediche. Nel 2015 si è trasferita a New York dove studia il ruolo di una particolare classe di lipidi nelle malattie cardiovascolari e nel diabete. I suoi studi stanno aprendo la strada a nuove terapie per l’ipertensione.

Per il settore sociale e solidaristico il riconoscimento va a Giuseppe Lauria Pinter.

Nato a Belluno, dopo aver conseguito la laurea in medicina e chirurgia e la specializzazione in neurologia, ha trascorso un periodo di formazione e ricerca al Dipartimento di Neuroscienze della Johns Hopkins University, Baltimore (Usa) e successivamente al Centro di Elettromiografia e Controllo Motorio del Dipartimento di Neurologia dell’Università di Barcellona. 

Direttore dell’Unità Operativa Complessa Neurologia 3 dal 2013 e Direttore del Dipartimento di Neuroscienze Cliniche dal 2016, nel dicembre 2021 è stato nominato dal Ministero della Salute Direttore Scientifico della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico “Carlo Besta”. È professore ordinario di neurologia dell’Università degli Studi di Milano dal 2018. La sua attività di ricerca è focalizzata sulle patologie del sistema nervoso periferico, dolore neuropatico e SLA. 

Il Premio Speciale “Barcelloni Corte – De Martin Modolado” viene assegnato alla Famiglia De Bettin

I Fratelli De Bettin (Francesco, Raffaele, Stefano e Daniele) sono i fondatori, nel 1991 a Santo Stefano di Cadore, dello Studio di Ingegneria e Architettura “De Bettin Associati” – dal 1993 DBA Group – un’innovativa società di ingegneria.

DBA Group ha sviluppato nel tempo metodi, esperienze e know how nella fornitura di servizi d’ingegneria e di project & construction management in ambito civile, impiantistico e infrastrutturale.

RICONOSCIMENTI ALLA MEMORIA

Anche quest’anno saranno ricordate le persone che hanno contribuito notevolmente al mondo dell’emigrazione e che sono scomparse. In particolare: Giuseppe Deon (Belluno), Marino Bez (Longarone), Luciano Celato (Lucerna), Renato De Paris (Trichiana), Denis John Secco (Seren del Grappa), Franco Sponga (Limana), Anna Coletti (Belluno), Gianni Arboit (Arsié), Debora Geremia (Taibon Agordino), Rino Dal Farra (Alpago), Giuseppe Dal Molin (Santa Giustina), don Mario Carlin (Sedico), Camillo Moro (Trichiana) e Giovanni Luigi Corso (Fonzaso).

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