Non sarà la terza ondata. Ma quel che è certo è che il coronavirus non intende mollare la presa. Con cento nuovi casi positivi e l’incidenza del contagio che sale, la provincia di Belluno, come il resto del Veneto, si trova a fronteggiare una decisa recrudescenza di covid – 19.
A veicolarla la diffusione sempre più ampia delle nuove varianti del virus, altamente contagiose. In attesa di capire come incideranno le misure più restrittive introdotte lunedì (da quando gran parte d’Italia è tornata in Zona Rossa) i dati giornalieri diffusi da Azienda Zero mostrano che il contagio è ancora in fase ascendente. L’incidenza dei nuovi casi settimanali ogni centomila abitanti ieri si attestava a quota 267, sopra la soglia dei 250 casi considerati da “zona rossa” e ben 23 punti sopra il limite di martedì.
A spingere in su la curva, il numero di nuovi contagi giornalieri. Sono stati 99 quelli segnalati nelle ultime 24 dal Dipartimento di prevenzione, appena 5 in meno di martedì. Crescono anche gli attualmente positivi: sono 1.260.
Aumenta anche leggermente la pressione sugli ospedali. Le persone covid – positive ricoverate nelle strutture sanitarie ad oggi sono 74, due in più rispetto a 24 ore prima, ma restano 8 quelle in terapia intensiva. E c’è una nuova vittima: un uomo di 80 anni, ricoverato in Pneumologia covid a Belluno. Il totale delle vittime dall’inizio della pandemia sale a 589.