Via libera alla concessione di contributi per lo sfalcio dei prati privati, nel comune di Borgo Valbelluna.
«Questo contributo – afferma il consigliere comunale con delega alle Politiche agricole, Anna Isotton – è stato pensato per la salvaguardia del nostro ambiente. E specialmente delle aree marginali. Così cerchiamo di arginare il degrado dei terreni abbandonati».
Il regolamento interessa i territori posti sopra i 300 metri (e di superficie non inferiore ai 2.000 metri quadrati), mentre la domanda va presentata entro il 30 settembre: basterà compilare un modello (dalla prossima settimana lo si potrà trovare nei vari municipi o scaricare dal sito www.borgovalbelluna.bl.it).
I richiedenti dovranno provvedere a uno o due sfalci all’anno, a seconda dell’altitudine del terreno. Ed è obbligatorio l’asporto del fieno per tutelare i prati ricchi di specie, in modo da non ostacolare la normale ricrescita del cotico erboso.
Per quanto riguarda i contributi, saranno finanziati con risorse del bilancio comunale. In questo senso, sono stati stanziati 55mila euro: «È un piccolo gesto, che non coprirà certo le spese sostenute – conclude Isotton – ma vuole essere un riconoscimento per chi ama il nostro territorio e, da sempre, se ne prende cura».