Nella mappa del Bellunese, molti Comuni risultano Covid-free. Auronzo, San Gregorio nelle Alpi, Vodo di Cadore, Lorenzago, Canale d’Agordo. Molti altri hanno un’incidenza bassissima di contagi, non superiore al 2% (Belluno, Ponte nelle Alpi, Feltre, Cortina, Falcade, Domegge, Sedico…). E sono rari i territori con una percentuale che sfiora l’8% (Gosaldo, Pieve di Cadore, Soverzene). Poi c’è il caso isolato: a Perarolo, si supera il 12%. Lo rileva l’Ulss 1 Dolomiti nel punto settimanale della situazione epidemiologica Covid. Insomma, una situazione decisamente sotto controllo. E il grafico dell’andamento contagi/decessi mostra una differenza abissale rispetto a dicembre, quando la provincia dolomitica ha registrato il picco della seconda ondata. Purtroppo, però, ci sono stati ancora due decessi nelle ultime 48 ore: un uomo Covid positivo ricoverato in Rianimazione a Belluno di anni 62; e un uomo di 77 anni, ricoverato in Rianimazione a Feltre.
«La pressione sulle strutture ospedaliere risulta in crescita sulle terapie intensive: al momento sono 11 i posti letto occupati; e in lieve calo in area non critica, rispetto alla scorsa settimana, con 47 posti letto occupati» rileva l’Ulss 1 Dolomiti. «A ieri mattina alle 8, dall’inizio dell’epidemia, sono stati effettuati 203mila tamponi molecolari e 146mila tamponi antigenici».
Qui sotto il report completo dell’Ulss 1.