Sarà Belluno a ospitare la tre giorni del comitato di coordinamento di Cittaslow Internazionale: il capoluogo dolomitico accoglierà da venerdì 26 a domenica 28 novembre decine di sindaci delle città ispirate dalla filosofia “slow” del buon vivere.
«A nemmeno un anno dal nostro ingresso nell’associazione, è un onore ospitare un evento di così ampio respiro internazionale – commenta l’assessora Yuki d’Emilia –. Potremo confrontarci con le altre realtà sui temi che più contraddistinguono i nostri territori, da quelli ambientali a quelli turistici: racconteremo le nostre esperienze, come già abbiamo fatto con il progetto Bee Aware che è stato di ispirazione per la stesura del documento “CittaslowBee – sentinelle della biodiversità”. Il confronto è sempre un’ottima occasione per far nascere nuove idee e stringere nuove collaborazioni».
Sono già una trentina le realtà Cittaslow che hanno confermato la loro presenza; i loro rappresentanti arriveranno dall’Italia, dalla Francia, dal Belgio, dal Lussemburgo, ma anche da Polonia e Turchia. L’incontro si terrà comunque in modalità ibrida, in presenza e online, nel rispetto delle prescrizioni anti Covid 19, per permettere anche alle Cittaslow più lontane di partecipare ai lavori: «Si tratta del primo comitato di Cittaslow in presenza dal 2019, quindi assume un significato ancora più importante dopo questo lungo periodo di chiusure. Le restrizioni Covid certo freneranno la partecipazione dei rappresentanti di alcune nazioni, ma rimane una vetrina prestigiosa per la nostra città», aggiunge d’Emilia.