Cittaslow e Dolomiti UNESCO: questi i “marchi” che caratterizzano la città di Belluno e che da ieri pomeriggio accolgono gli automobilisti che arrivano nel capoluogo.
In cinque postazioni diverse, lungo le via principali che portano verso Belluno, sono stati infatti installati i cartelli che identificano i territori delle Dolomiti Patrimonio dell’umanità UNESCO e che caratterizzano in tutta Italia e nel mondo le città aderenti a Cittaslow International.
«Per noi, è un’iniziativa importante dal punto di vista turistico, perché spiega subito ai visitatori cosa aspettarsi dalla città: una realtà vivibile, in un contesto ambientale di qualità invidiato a livello mondiale e che fa della qualità della vita il suo punto di forza. – spiega d’Emilia – Vuole essere anche un segnale per i cittadini, affinché si sentano parte di una comunità, quella dolomitica e delle Cittaslow, con qualità e valori che vanno oltre i confini comunali».
I nuovi cartelli sono stati installati in Via Tiziano Vecellio alla Veneggia, al Ponte Sarajevo, all’Anconetta, a Marisiga e a Chiesurazza lungo Via Agordo.