«Il regolamento sui fitofarmaci che fine ha fatto?». Domanda senza giri di parole quella della minoranza di Borgo Valbelluna. Perché va bene che è inverno e i vigneti sono fermi. Ma – sostengono i consiglieri del gruppo “Il tuo Borgo” – anche l’amministrazione comunale è ferma.
«Per tutto il periodo della campagna elettorale il gruppo guidato da Stefano Cesa ha ampiamente sostenuto l’importanza della salubrità e sostenibilità del territorio che ci circonda – premettono i consiglieri di minoranza -. Dopo un’estate ricca di polemiche sui trattamenti dei vigneti, soprattutto in località Casteldardo di Trichiana, l’amministrazione non ha ancora predisposto nulla per quel che riguarda il regolamento sui fitofarmaci, che pur era stato promesso».
Qualcosa, in realtà, c’è già sul tavolo. Si tratta dela proposta di regolamento comunale/intercomunale sull’uso dei prodotti fitosanitari (corrispondente all’allegato B della Dgr 1082 del 30 luglio 2019). «Si trattava solamente di prenderla in mano e modificarne alcuni aspetti per adattarla al meglio al nostro territorio – sostiene Martina Ciet, consigliera del “Tuo Borgo” -. Era poi compito degli uffici creare una mappatura di tutti quelli che sono i siti sensibili, ossia le aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili, dalle quali i trattamenti devono stare obbligatoriamente distanti. Probabilmente la riorganizzazione del Comune è stata più difficoltosa del previsto, ma ci auguriamo che prima della primavera si possa approvare un regolamento ben fatto e non calato dal cielo in velocità, solo perché il tempo stringe e non si è avuto modo di valutarlo a dovere. Importantissimo sarà il colloquio con esperti del settore, associazioni di categoria, agricoltori direttamente interessati».
L’appello della minoranza è dunque quello di riprendere in mano al più presto l’argomento.