SPORTING ALTAMARCA-CANOTTIERI BELLUNO 4-1
GOL: pt 19’41” Baron; st 9’33” Savi, 13’28”, 17’17” e 19’59” Halimi.
SPORTING ALTAMARCA: Miraglia, Ouddach, Malosso, Coppe, Ait Cheikh, Halimi, Meo, Baron, Rosso, El Johari, De Paoli, Mattiola. Allenatore: Kim Serandrei.
CANOTTIERI BELLUNO: Dalla Libera, Di Donato, Dall’O’, Rotta, Savi, Reolon, Gheno, Vettorel, Juan Moreno, Bortolini, Belleboni, Del Prete. Allenatore: Alessio Bortolini.
ARBITRI: Angelo di Gradisca d’Isonzo e Copat di Pordenone.
NOTE. Espulsi al 5’05” Baron per fallo di reazione e al st 15’28” Rotta per somma di ammonizioni. Allontanati gli allenatori Bortolini e Kim Serandrei. Ammoniti: Rosso, Belleboni, Meo.
Orgoglio e giocate da grande. La Canottieri è tanta roba. Anche se non basta. Lo Sporting ha una marcia in più e stacca il pass per la promozione in A2. I bellunesi invece vedono sempre più complicata la strada per i playoff. Ma lo spartito è già pronto per il prossimo anno: basterà risfoderare molte delle prestazioni viste questa stagione. Compresa quella del PalaMaser.
LA CRONACA
Il miglior attacco è la difesa? A quanto pare sì. L’Altamarca le tenta tutte per bucare i Bortolini boys. E da una corazzata come quella trevigiana ci si aspetterebbero caterve di gol. Invece la Canottieri è attenta e quadrata. E solo un tocco furbo di Baron, a meno di 20 secondi dalla sirena, consente ai padroni di casa di passare in vantaggio.
La ripresa però vede i Bortolini boys particolarmente in palla. Anziché soccombere sotto le giocate della capolista, si buttano in avanti alla ricerca del pari. Prima ci prova Juan Moreno, stoppato da Ait Cheikh. Poi la Cano può giocarsi la superiorità numerica (espulsione di Baron per brutta manata su Juan Moreno). E alla fine sbaglia addirittura un rigore (bravo Miraglia a neutralizzare il penalty di Juan Moreno). Quando il gioco si fa duro, ecco la rete di Savi, ben servito da Gheno.
L’equilibrio regge. Fino a che una punizione di Halimi si insacca sotto il sette. I Bortolini boys non si perdono d’animo e ricominciano a tessere gioco. Solo che Rotta si becca il secondo giallo per un’ingenuità e lascia i suoi in inferiorità numerica. Tanto basta ad Halimi per fissare il 3-1.
Bortolini tenta l’uomo in più di movimento, sfiorando in due occasioni la rete. Dalla parte opposta i trevigiani falliscono due liberi. Ma a 1 secondo dal termine Halimi cala il tris e chiude sul 4-1.