Parla anche feltrino l’argento mondiale ottenuto ieri dalla squadra italiana nei campionati mondiali di mountain bike che si stanno disputando in Francia: tra i 6 atleti azzurri impegnati sul tracciato di Les Gets, infatti, c’era anche la 22enne feltrina Giada Specia, grande protagonista della gara.
I mondiali francesi si sono aperti proprio con quest’unica prova a squadre, denominata “Team Relay”, che ha visto protagonisti due corridori juniores, due Under 23 e due Elite. Specia è entrata in gara al quinto giro, quello che ha segnato la svolta nella competizione: la Francia – che stava dominando la gara – è crollata, con la giovane ciclista feltrina che ha recuperato oltre 2 minuti lasciandosi alle spalle gli atleti transalpini, arrivando con il fiato sul collo alla squadra svizzera passata al comando della gara. L’ultimo giro, affidato a Simone Avondetto, ha semplicemente confermato la classifica: titolo iridato alla Svizzera, medaglia d’argento all’Italia – staccata di appena 7 secondi -, bronzo per gli USA.
Prosegue dunque l’estate magica di Giada Specia, che ad inizio luglio si era aggiudicata l’argento a squadre nel Team Relay e il bronzo individuale al campionato europeo di mountain bike Under 23 in Portogallo, mentre giusto un mese fa si è portata a casa per la seconda volta anche il titolo di campionessa italiana di cross country Under 23. Ma è ancora presto per riposare: domenica si chiude il mondiale francese, con Specia impegnata nel cross country Under 23; sempre domenica, occhi puntati anche sulla gare del cross country Elite dove a salire in sella con la maglia azzurra sarà un’altra feltrina, Giorgia Marchet, anche lei fresca di medaglia d’argento ai campionati europei portoghesi, questa volta nello short track