Weekend di “Champions”, su il sipario sull’Alpago Cup

Weekend di “Champions”, su il sipario sull’Alpago Cup

Bastano i nomi di Inter, Milan, Juventus e Atalanta. Per capire l’importanza di un locale, di solito, si guardano le sue frequentazioni. Se il principio vale anche per il calcio, l’Alpago Cup è un localissimo, da vip. Il torneo che da anni porta gli esordienti delle principali squadre del Triveneto (e non solo) è in calendario per il fine settimana del 2-3-4 settembre. E ieri sono stati estratti i gironi. Ci bazzicano perfino società che militano in serie A. Insomma, sarà anche calcio giovanile, ma in Alpago arriveranno giovani calciatori che tra qualche anno potrebbero calcare campi internazionali. 

«Questo torneo ha avuto successo fin dall’inizio ed è cresciuto di anno in anno» confermano gli organizzatori di quella che potrebbe essere una sorta di Champions per i più piccoli. E i risvolti non sono solo ed esclusivamente sportivi. Perché la macchina dell’Alpago Cup muove un centinaio di volontari e centinaia di famiglie. Per cui diventa un motivo di promozione territoriale oltre che sportiva.

La manifestazione, con 32 squadre al via, comincerà venerdì, con l’esordio dei padroni di casa dell’Alpago. Sabato fasi eliminatorie, poi domenica ottavi, quarti, semifinali e finale.

I GIRONI

Girone A (verrà giocato a Tambre) – oltre all’Atalanta (testa di serie, per la vittoria del torneo nel 2017), ci saranno Montebelluna, Vittorio Falmec e Spinea. 

Girone B (campo di Sant’Anna) – Inter testa di serie (vittoria nel 2017), le sfidanti saranno l’Union Pro, lo United Borgoricco e il Vazzola.

Girone C (campi di Tambre e Sant’Anna) – tutti a cercare di battere il Milan, testa di serie (vittoria nel 2018 e nel 2019): Chions, Fontanafredda e Valbelluna, le altre squadre.

Girone D (campo di Farra) – girone nordestino con Südtirol testa di serie, Mestre, Calvi Noale e Treviso.

Girone E (campo di Farra) – altra compagine di A: la testa di serie è la Juventus. A chiudere, Alpago, Giorgione e Donatello.

Girone F (campo di Cornei) – l’Hellas Verona è la più forte sulla carta, poi Liapiave, Portomansuè e Vittsangiacomo.

Girone G (sarà giocato a Chies) – è il girone del Dolomiti Bellunesi. Testa di serie il Pordeone, poi, oltre ai dolomitici, Padova e Ponzano.

Girone H (Chies e Cornei) – testa di serie il Venezia (vincitore del torneo nel 2015), poi Liventina (che nell’albo d’oro dell’Alpago Cup compare nel 2013 e nel 2014), Ponte nelle Alpi e Careni Pievigina. 

foto d’archivio

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto