Poste, 37 assunzioni. E c’è chi ha lasciato la Romagna per lavorare a Belluno

Poste, 37 assunzioni. E c’è chi ha lasciato la Romagna per lavorare a Belluno

Lavoro ce n’è. E c’è anche qualcuno che assume, a tempo indeterminato. Nel primo semestre di quest’anno, in provincia di Belluno, Poste Italiane ha stabilizzato con contratto a tempo indeterminato 24 portalettere e 13 sportellisti, su un totale di 405 stabilizzazioni realizzate in Veneto.

Il programma di Politiche Attive, che riguarda circa 2.000 assunti in tutta Italia, è concordato con le organizzazioni sindacali, e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito. L’obiettivo è quello di trasformare la figura del portalettere da operatore incentrato sulla corrispondenza tradizionale a primario player del crescente mercato dei pacchi e leader nel segmento B2C.

LA STORIA

Nel gruppo dei nuovi stabilizzati c’è anche Sofia Patuelli che dal 1° marzo è andata a potenziare l’organico del centro di recapito di Belluno Castello. Sofia ha tutto il brio dei suoi 23 anni a cui si aggiunge la tipica effervescenza romagnola. Con un sorriso racconta come abbia scelto di lasciare la terra della piadina per consegnare pacchi e raccomandate tra le rocce bellunesi. «Stavo studiando a Bologna relazioni internazionali e cercavo un lavoretto estivo per arrotondare. Mia madre, che legge attentamente i quotidiani locali, vide un annuncio di Poste e mi consigliò di mandare il curriculum per il contratto a tempo determinato. Ho inviato il curriculum nel marzo 2019 e dopo circa un mese è arrivata la telefonata dal centro di recapito di Forlì, dove avrei poi lavorato per 12 mesi. Ho finito questo primo periodo nel maggio 2020, in pieno lockdown, e da quel momento mi sono arrangiata con vari lavoretti. Confidavo nelle graduatorie delle stabilizzazioni che sono finalmente arrivate nel novembre del 2021. Non c’era Ravenna tra le possibili destinazioni e così ho puntato su Belluno che ricordavo come una città bella e a misura d’uomo. In effetti mi sono trovata subito molto bene e ho risolto egregiamente anche il problema dell’alloggio che nelle località turistiche è sempre molto complicato. I bellunesi? Sono un po’ più riservati rispetto ai romagnoli, ma basta un sorriso per far sciogliere la neve.

OCCASIONE DI LAVORO

Poste Italiane in questi giorni continua a cercare, in tutta la regione Veneto e anche in provincia di Belluno, portalettere da inserire con contratto a tempo determinato. Per potersi candidare è sufficiente inserire il proprio curriculum vitae sulla pagina web del sito istituzionale di Poste (https://www.posteitaliane.it), nella sezione “Carriere” dedicata a “Posizioni Aperte” in cui sono indicati i requisiti per poter partecipare alla selezione.

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