In un periodo buio, come quello scandito dalla pandemia, c’è bisogno di storie capaci di illuminare.
Di immagini simbolo. E quella che regala la residenza per anziani “Beata Gaetana Sterni”, ad Auronzo, è di una radiosità accecante.
Perché è l’istantanea di un marito (Angelo) e di una moglie (Valeria): uniti nella vita. Ma separati dal terribile Sars-CoV-2: il virus che ha minato il loro fisico, ma non uno spirito encomiabile. E nemmeno il desiderio, più forte di qualsiasi pandemia, di intrecciare nuovamente le mani con la loro altra metà.
Il gesto d’affetto, puro e sincero, emoziona. E regala forza a chi sta combattendo contro il Covid. Una forza ben più contagiosa dello stesso Coronavirus: «Vogliamo pubblicare questa foto di Angelo e Valeria, con il loro consenso – spiegano dalla casa di riposo di Auronzo, attraverso una nota -. Dopo un mese di distanza si sono finalmente ritrovati. E sono diventati il nostro simbolo di speranza per ricominciare».
Anche nella residenza per anziani di Auronzo, il peggio sembra essere alle spalle: «Noi del personale siamo in gran parte rientrati e la situazione si sta normalizzando. Ringraziamo quei dipendenti “temerari” che, insieme alla direttrice, sono riusciti a resistere e non hanno mai abbandonato la nave. Siamo felici, infine, di comunicare che gli ospiti si stanno negativizzando e piano, piano riprendono a socializzare insieme: questo ci dà estrema gioia. Un ultimo pensiero va a coloro che purtroppo ci hanno lasciato: con il cuore siamo vicini alle loro famiglie».