Un aiuto diretto alle famiglie, e indiretto a società e squadre. Sedico ripropone il bando sport. E mette sul piatto 7mila euro da dare ai ragazzi che praticano attività sportiva. 

Si tratta della prima parte di un bando più ampio. Perché da qualche anno l’amministrazione di Sedico ha deciso di puntare forte sullo sport come valore sociale e motore della comunità, soprattutto quella più giovane. Questa prima parte assegnerà contributi alle famiglie e consentirà di iscrivere i figli (dai 5 ai 16 anni) alle pratiche sportive che il territorio offre, dal calcio alla pallavolo, dal tennis a basket…

«Il bando è stato lanciato ieri – spiega l’assessore allo sport, Sebastiano Casoni (in foto) -. Come lo scorso anno, le famiglie beneficiarie avranno un voucher da spendere per l’attività sportiva. Crediamo sia un supporto importante e un segnale di aiuto in un momento di crisi».

C’è tempo fino a fine ottobre per presentare domanda. Le graduatorie terranno conto dell’Isee e del numero di figli che praticano sport. Il contributo sarà quindi variabile da 170 a 40 euro. 

«Lo scorso anno le domande arrivate erano state un centinaio – spiega Casoni -. Se dovesse esserci un surplus, adegueremo il budget».

Intanto l’amministrazione ha già previsto un plafond di ben 37mila euro per la seconda parte del bando sport, quella riservata alle società sportive. La misura sarà lanciata nei prossimi mesi e darà alle associazioni attive sul territorio la possibilità di contributi concreti per ridurre le spese di gestione dei campi, oltre che per fare attività con i giovani.