Un pontalpino da record: è Matteo Botteon, motociclista e autentico fuoriclasse nel mondo del freestyle. Lo è a tal punto da aver partecipato alla trasmissione “Lo Show dei Record”, andata in onda domenica scorsa, in prima serata, su Canale 5. E condotta da Gerry Scotti.
Matteo e gli altri componenti dei Riot Riders sono entrati ufficialmente nel libro dei Guinness, grazie a una prova incredibile: sì, perché hanno eseguito almeno 15 pose da Superman saltando con le loro moto. Tutto questo in minuto.
«Fin da piccolo – sono le parole di Matteo – mi attraeva veder passare una moto e, crescendo, ho associato la parola libertà alle due ruote. Tanto che, nei diari delle scuole medie, attaccavo le foto di moto da cross. Mi ero ripromesso che un giorno ne avrei avuta una. I miei genitori erano contrari perché, non essendo mai stati motociclisti, la vedevano come una spesa inutile e pericolosa. Allora ho cominciato a risparmiare».
A 16 anni, la svolta: «In seguito al primo lavoro come meccanico e con le paghe accumulate, ho ottenuto la patente e preso un TM 125cc targato, che usavo poi anche nel prato dietro a casa.
Però non ero ancora soddisfatto; volevo qualcosa di più, sentirmi più libero. Di conseguenza, ho iniziato a staccare le ruote da terra e fare i primi salti: mi sono avvicinato quindi al mondo del freestyle motocross e, guardando i video in internet, cercavo di capire come creare una rampa e un atterraggio. Dopo i primi salti, ho capito che non potevo più farne a meno».
Da allora è stata un’escalation continua. Fino al record.