Un libro preso, uno lasciato. Nessun prezzo, solo il valore della cultura condivisa. Sarà inaugurata domani (28 giugno) alle ore 11.30, in piazza Saubens a Trichiana di Borgo Valbelluna la nuova “Casetta dei libri – Prendi un libro, lascia un libro”, progetto promosso dall’associazione Civica-Mente APS Associazione di Idee insieme al Presidio Libera Valbelluna.
Non una libreria, ma un presidio culturale aperto, accessibile e solidale: chiunque potrà scegliere liberamente un libro da portare a casa, donarne uno in cambio, oppure lasciare un’offerta per sostenere il progetto. Nessun vincolo, solo un invito al riuso, alla curiosità, alla circolazione delle storie. Un’idea semplice, ma potente: accogliere vecchi libri e restituire loro nuova vita, permettendo ad altre persone di leggerli, amarli, scoprirli per la prima volta. Un gesto che unisce cultura, sostenibilità e senso del dono.
«Vogliamo portare i libri alle persone, e non il contrario» spiega con soddisfazione Edy Fontana, presidente di Civica-Mente e referente del Presidio di Libera Valbelluna. «Questa casetta è il risultato della passione e dell’impegno di tante persone che voglio ringraziare, in particolare Italo De Gol, che l’ha costruita, e poi Dario Cavalet, Paolo Moro e l’Amministrazione di Borgo Valbelluna, che ha sostenuto con entusiasmo l’iniziativa».
Il progetto prevede anche la raccolta di libri donati da privati, scuole e biblioteche, senza restrizioni di genere (esclusi solo testi scolastici ed enciclopedie). Saranno gli stessi lettori, nel tempo, ad alimentare la piccola biblioteca.
