Il presidente della Provincia di Belluno ha firmato ieri (21 maggio) il decreto di conferimento delle deleghe ai consiglieri provinciali.
A Silvia Calligaro è stata affidata la vice presidenza della Provincia, oltre alla delega a viabilità, infrastrutture, caccia e pesca, e agricoltura. A Massimo Bortoluzzi vanno difesa del suolo, Protezione civile, demanio idrico, mobilità e trasporti, a Vanessa De Francesch turismo, istruzione e innovazione. Donatella De Pellegrin si occuperà di welfare, volontariato e sociale, e formazione, mentre Alberto Peterle di attività produttive, programmazione strategica unitaria, sviluppo transfrontaliero, rapporti con gli enti locali e residenzialità. A Matilde Vieceli le deleghe a bilancio, patrimonio e pari opportunità, mentre a Marzio Sovilla quelle all’edilizia scolastica, urbanistica e impianti a fune.
Al presidente rimangono in capo il personale, la Polizia provinciale, sport, attuazione della legge regionale 25/2014 e rapporti con la Regione Veneto, Olimpiadi invernali 2026 e grandi eventi. Inoltre – così si legge nel testo del decreto – salvo che non si verifichino in futuro le condizioni per il conferimento di nuovi o diversi incarichi, le materie relative a rifiuti, ambiente, Unesco, cultura, minoranze linguistiche e Fondo Comuni di confine; materie che il presidente aveva proposto in un primo momento al gruppo Futura Centrosinistra Bellunese.