La Brexit è realtà: il Regno Unito abbandona l’Unione Europea. Quali conseguenze? Il distacco britannico non sarà indolore. Anzi, gli effetti si misureranno anche in Italia e in particolare nel territorio alpino. Non ha dubbi l’eurodeputato Herbert Dorfmann.
«Il Regno Unito è un grande mercato, il quarto a livello globale per il Veneto, per i prodotti manifatturieri, agricoli, vinicoli e caseari delle nostre terre alpine e dolomitiche – ricorda Dorfmann -. Per i primi mesi, gli inglesi resteranno nel mercato comune europeo, ma quando sarà ora di riscrivere le regole, la cose cambieranno. Inoltre, l’uscita del Regno Unito, la seconda economia europea, avrà effetti pesanti sul bilancio dell’Unione, che a ricaduta andranno a pesare sugli interventi europei in favore dei singoli Stati membri: parliamo di 10-12 miliardi di minori entrate che avranno riflessi negativi in tutti i settori».
E a livello politico? Altre conseguenze. «Da domani l’Europa avrà due voci: quella dell’Unione Europea e quella del Regno Unito – conclude Dorfmann -. Si tratta di uno sviluppo senza vincitori. Anzi, peggio: se Londra dovesse uscirne vincitrice, per l‘Unione Europea sarebbe una sconfitta colossale, dalla portata tale da rimetterne in discussione l’intero progetto».