In tempi di Brexit, c’è anche chi in Europa vuole entrare. O meglio, ci entra. Con tutto il suo fascino e la sua maestosità: è il Teatro de la Sena di Feltre. La struttura, infatti, viene inserita ufficialmente nella rete dei teatri storici europei, in seguito al via libera della Perspectiv. Ovvero, dell’associazione di respiro internazionale attiva in questo settore: il direttivo si è riunito a Bologna, valutando positivamente la richiesta di adesione da parte del Comune feltrino.
LA DELEGAZIONE
Nel capoluogo emiliano, erano presenti il vice sindaco e assessore alla Cultura Alessandro Del Bianco e Deniel Perer, in rappresentanza di una realtà in via di costituzione come il Centro studi del Teatro de la Sena. L’assessore Del Bianco, in particolare, ha presentato al direttivo lo stato dell’arte del teatro cittadino, la sua ricca storia, gli investimenti in atto per il recupero architettonico e funzionale, oltre ai progetti finalizzati a valorizzare il patrimonio storico: «La decisione da parte di Perspectiv è significativa sotto vari punti di vista – sottolinea proprio il vice sindaco -; in primis perché possiamo entrare a far parte di una rete di relazioni importanti, che spaziano dalla Svezia alla Germania, fino a molti altri Paesi europei con la presenza di accademici, docenti universitari ed esperti fra i più qualificati al mondo».
CIRCUITO TURISTICO
Senza considerare l’adesione a pieno titolo a un circuito turistico internazionale: «In questo senso, è attivo un percorso italiano che rappresenta un’opportunità di assoluto valore, anche in relazione al progetto Nuovi Scenari». Feltre è proiettata al domani: «Abbiamo compiuto un altro passo importante lungo il cammino di valorizzazione della Piccola Fenice e di tutto il patrimonio culturale della città».