Al Palazzo delle Contesse di Mel (Borgo Valbelluna) si festeggia un altro compleanno speciale: dopo quello del Circolo fotografico Mario De Biasi di Belluno, adesso è la volta di Mario Facchin. Un pittore di origini trevigiane ma a Trichiana da molti anni, che può vantare “50 anni nel colore”, come recita il titolo della mostra.
L’artista ha esplorato varie tecniche: dalla pittura ad olio, all’acquerello, all’incisione (acquaforte, litografia, xilografia), fino alla ceramica. La mostra sarà quindi l’occasione per conoscerne l’evoluzione: dagli esordi, all’inizio degli anni Settanta, fino a oggi, attraverso i diversi mezzi espressivi sperimentati.
Il soggetto preferito è il paesaggio scandito da natura e architettura, con qualche incursione umana: scorci di paesi con chiese e campanili, l’orizzonte segnato da colline, il riflettersi nel mare o nei corsi d’acqua. Tematiche che nel tempo hanno portato l’autore a raggiungere una propria caratterizzazione artistica fatta di equilibri formali nel tratto e nel disegno e nella ricerca di profondi raccordi cromatici, dove la prevalenza di accese tonalità di verde e blu, con i gialli e i rossi, riescono a sprigionare sentimenti di serenità e letizia.
«Ci fa molto piacere festeggiare attraverso una mostra un traguardo così importante – ha commentato Monica Frapporti, assessora alla Cultura di Borgo Valbelluna – per un artista del nostro territorio. Una persona schiva, ma che con le proprie opere riesce a trasmettere emozioni e valori, che ognuno di noi può accogliere in modo diverso. A me ha fatto riflettere l’uso del cerchio nelle sue opere, utilizzato per la chioma di un albero come per il volto di una persona, quasi un monito per l’uomo a mantenere un giusto equilibrio con la natura»
La mostra sarà visitabile fino al 17 settembre.