Gli Alpini e la generosità: un binomio impossibile da scalfire.
La sezione Ana di Feltre, infatti, ha donato all’ospedale due strumenti di straordinaria utilità: un nuovo polisonnigrafo portatile e un sistema per il monitoraggio cardiorespiratorio. Le penne nere erano le capofila di una serie di associazioni che hanno partecipato alla donazione: Noi con voi, Amici del Casel di Villabruna, Filo Villabruna e Fuselline, Ados Italia.
Ma il capitolo della solidarietà non si esaurisce con gli Alpini. Perché anche l’Ail ha voluto dare un contributo all’ospedale: l’Associazione italiana leucemie ha donato un incubatore-agitatore piastrinico, ovvero uno strumento che serve a mantenere i concentrati piastrinici nello stato di conservazione ottimale.
Lo stesso strumento è indispensabile soprattutto per pazienti oncologici e oncoematologici anche pediatrici, in cui talvolta le trasfusioni di piastrine si rendono necessarie per evitare emorragie causate da una loro carenza, dovuta a sua volta alla malattia o alla chemioterapia.
L’Ulss Dolomiti ringrazia per «i segnali di attenzione e generosità del territorio, segno di attaccamento all’ospedale e comune impegno a potenziare sempre di più i servizi offerti ai cittadini».