Ecodolomites: il futuro in montagna è sempre più elettrico e sostenibile

Ecodolomites: il futuro in montagna è sempre più elettrico e sostenibile

 

Il Covid non ferma Ecodolomites, la kermesse per una mobilità e un turismo sostenibili.

Oltre ai motori elettrici, sarà la voglia di ripartire – più che mai in stile “green” – dopo le restrizioni per la pandemia a fare da propulsore all’undicesima edizione dell’evento, in programma l’11 e 12 settembre prossimi.  Il tour, rigorosamente non inquinante, toccherà le più belle località delle Dolomiti (partenza e arrivo a Ortisei). E diversi passi alpini, alla scoperta di paesaggi unici, che è doveroso proteggere.

A organizzare il tour-evento dedicato ai possessori di mezzi elettrici è Ecomove, associazione per la salvaguardia dell’ambiente, impegnata nella sensibilizzazione alle alternative ai motori a scoppio, in particolare nel settore turistico.

«In un anno funestato dal Covid-19, che ancora una volta ha dimostrato la fragilità dell’equilibrio uomo-natura – sottolinea Daniel Campisi, presidente di Ecomove – il nostro evento vuole segnare una vera e propria ripartenza, focalizzata non più su un eventuale futuro, ma su un doveroso e indispensabile presente elettrico. Insomma, restituiamo alla natura i suoi spazi: non con un lockdown imposto, come è accaduto negli scorsi mesi, bensì con una scelta libera di uno stile di vita green». 

Ecodolomites 2020 è aperta a tutti, fino a un massimo di 80 veicoli partecipanti. Le iscrizioni sono possibili al sito www.ecomove.cc: è sufficiente compilare online l’apposito modulo e, se non si è già soci, associarsi con un contributo annuale di 20 euro. 

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