“Restiamo a casa” va benissimo. Ma c’è il problema “Restiamo in casa di riposo”. Gli anziani non possono ricevere visite in questi giorni di quarantena forzata. E il mancato via vai di figli, nipoti e parenti comincia a diventare pesante per i nonni e le nonne. A Sedico però è stata lanciata un’idea. Grandiosa. Perché non simulare un gigantesco abbraccio attorno alla casa di riposo? È la proposta postata su “Sei di Sedico se…” da due ragazze, Sarah Oberbacher e Giusy Triferò. Una proposta che ha subito accolto decine e decine di entusiastici “mi piace”. E un mare di commenti che chiedono come fare per poter dare una mano.
«Possiamo dedicare questo abbraccio a tutte le persone anziane, ospiti della casa di riposo – dicono le due ideatrici -. È molto facile: basta prendere una maglietta, anche una qualsiasi che non usiamo più. E decorarla con un pensiero, un disegno, qualsiasi cosa… poi, non appena ci danno il permesso, le appendiamo una in fila all’altra sulla recinzione della casa di riposto, attorno al cortile».