Magnifiche sorti e progressive. Sono quelle dello sci bellunese che nelle prossime settimane vedrà i giovani atleti mettersi alla prova nel Grand Prix Lattebusche e nel circuito E.Ma.Pri.Ce (presentato nella giornata di venerdì a Ca’ del Poggio).
«La stagione è iniziata bene: rispetto agli anni scorsi, abbiamo avuto molta neve in alto, per cui già da metà novembre i nostri ragazzi hanno potuto allenarsi, senza la necessità di ricorrere alle piste in ghiacciaio – spiega Federica Monti, presidente del Comitato Fisi provinciale di Belluno -. Adesso attendiamo l’avvio delle gare circoscrizionali e dei circuiti Lattebusche ed E.Ma.Pri.Ce, per vedere a che punto sono i nostri atleti».
I NUMERI
A che punto è invece il settore? A quanto pare, lo sci bellunese agonistico se la passa bene.
«Negli ultimi anni abbiamo avuto mediamente 380 atleti nel Lattebusche e oltre 250 nell’E.Ma.Pri.Ce – continua Monti -. Per lo sci nordico, invece, possiamo contare su un centinaio di ragazzi. Poi ci sono le categorie master che fanno capitolo a sé. Aspettiamo l’avvio delle gare per vedere se ci saranno nuove leve. Intanto, come numeri direi che teniamo molto bene».