Bilancio positivo per la prima edizione di “Tracce di foliage – I colori di Belluno”, la rassegna promossa dall’assessorato al turismo di Belluno per valorizzare passeggiate, scorci, panorami del capoluogo in quel periodo ricco di colori che è l’autunno. I cinque appuntamenti in programma hanno registrato il tutto esaurito e la partecipazione di famiglie provenienti da fuori provincia, a dimostrazione di come l’iniziativa abbia saputo attirare l’attenzione di un pubblico non solo locale, favorendo l’arrivo in città di turisti.
«Un ottimo risultato che ci conferma la bontà dell’idea e l’attenzione che chi arriva da fuori ha verso il nostro territorio – commenta l’assessore al turismo, Paolo Luciani -. Belluno piace e interessa per gli aspetti naturalistici, per la bellezza del suo territorio e la possibilità di scoprirlo attraverso passeggiate nel verde a pochi passi dal centro storico. L’obiettivo era anche quello di far conoscere luoghi e sentieri nuovi, da poter poi frequentare tutto il corso dell’anno, in ogni stagione».
La rassegna ha preso il via giovedì 19 ottobre con “Foliage nel mondo”, la conferenza di apertura del programma tenuta da Elisa Calcamuggi della Dmo e dal fotografo viaggiatore Marco Migliardi. Alla serata hanno partecipato 35 persone. Doppio sold out, poi, per il corso di acquerello “Dipingiamo i colori dell’autunno: le foglie” tenuto da Chiara Trinchieri sabato 21 e domenica 22: entrambe le lezioni hanno registrato il tutto esaurito con 15 partecipanti a giornata. Proseguendo con il calendario, sono state 50 le persone che hanno preso parte alla passeggiata fotografica “Foliage urbano: l’autunno in città” organizzata insieme al Circolo Fotografico Bellunese “Mario De Biasi” di domenica 22. Successo, infine, anche per le due proposte in chiusura di rassegna: la visita al giardino aromatico biologico di Naturalpina Dolomiti di sabato 28 ha radunato 35 persone e sono state 60 quelle che hanno accolto la proposta di domenica 29, la passeggiata narrativa a due voci “Essere bosco. Storie per un cammino tra foglie e alberi”, con Giulia Maschera e Marco Triches.
«Ogni evento aveva un limite di capienza diverso, ma in tutti è stato raggiunto il massimo o quasi – conclude Luciani -. L’intenzione è naturalmente quella di ripetere la rassegna, di renderla un appuntamento fisso dell’autunno in città e di farla crescere come numero di eventi e di ospiti. E’ stato apprezzato anche il coinvolgimento di associazioni e professionisti del territorio, che hanno portato il loro contributo in termini di conoscenza e di idee».
Resta aperta ancora per qualche giorno la galleria fotografica nei profili social di Adorable Belluno, alla quale chiunque può partecipare taggando la pagina e aggiungendo gli hashtag #traccedifoliage #icoloridibelluno.
