È stato ritrovato, sta bene ed è di nuovo con i suoi familiari. Ma ha sollevato paure e ansie per diverse ore, l’anziano turista ucraino dato per disperso, ieri pomeriggio (5 agosto).
L’uomo, 77 anni, si trova in vacanza con la famiglia a San Nicolò Comelico. E ieri si è allontanato dalla moglie durante una passeggiata in paese. È successo attorno all’ora di pranzo. Quando non l’ha più visto, la moglie si è preoccupata e ha fatto scattare l’allarme.
Subito è partita la ricerca, con un vasto spiegamento di forze. Hanno collaborato carabinieri, vigili del fuoco, il Soccorso alpino della Val Comelico e della Guardia di finanza.
I vigili del fuoco hanno coordinato le ricerche dall’unita di comando locale con tecnici Tas (Topografia Applicata al Soccorso), cinofili, e oltre 30 unità tra personale permanente e volontario. Intervento anche dell’elicottero Drago 154 del reparto volo di Venezia che ha sorvolato la zona. Ricerche anche con i droni del nucleo regionale.
Poi in serata l’allarme è rientrato: il 77enne è stato ritrovato, e sta bene. Attorno alle 21 è stato incrociato mentre stava camminando lungo la ciclabile in località Cappella Tamai. L’anziano è quindi stato riaccompagnato dai suoi familiari.
INTERVENTO A CORTINA
Nel pomeriggio il Soccorso alpino è stato impegnato anche a Cortina. Verso le 15.30 infatti l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della Croda del Valon Bianco, al confine tra Veneto e Trentino Alto Adige, a seguito della chiamata di un’escursionista che era caduta ruzzolando per alcuni metri, mentre da sola percorreva il tratto tra il Bivacco Baccon e la Furcia Rossa. Ricevute le coordinate stimate, l’equipaggio ha individuato la 45enne di Forte dei Marmi (Lucca), che si era fatta male a una caviglia e, molto agitata, diceva di avere sbattuto la testa. Sbarcati in hovering, tecnico di elisoccorso ed equipe medica hanno valutato le condizioni della donna, issata a bordo con il verricello dopo le prime cure e trasportata all’ospedale di Belluno.